Page 3 - Tifo Biancorosso n. 14 e 15 del 16/03/2015
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Intervista TIFO BIANCOROSSO 3
DAVIDE DI GENNARO,


IL METRONOMO BIANCOROSSO



Pescara 2 - Vicenza 2 : ciapa e porta a casa. Signori miei, il
risultato di Pescara è davvero tanta roba, grasso che cola.
Che senso ha continuare con la solfa di “quota 50”, di una
salvezza ancora da raggiungere? Perché non pensare
di alzare l’asticella e cominciare invece a parlare di play
off per continuare a tenere alta la tensione? Tanto, oramai
poco serve avanzare a fari spenti: là davanti ci hanno
identifcati, e ci “marcano” con attenzione e grande rispetto.
Finalmente, dopo tempi biblici, i tifosi biancorossi possono
smettere i panni del Paziente giobbe e guardare alla Terra
Promessa del mondo pallonaro. Dire “ci siamo anche noi”
non è arroganza, non signifca dare per acquisito un risultato
improbo da raggiungere. Signifca solo poter esibire a buon
diritto l’orgoglio ritrovato per una squadra che nella trasferta
di Bologna ha giocato da grande impartendo una lezione di
calcio alla corazzata rossoblù, e che due volte di fla, contro
Lanciano e Pescara, ha saputo recuperare due gol grazie a
grinta e volontà granitiche. In questa squadra a dettare tempi
e ritmi è un calciatore di livello superiore: piedi sensibilissimi
per andare facilmente all’1 contro 1- e magari contro 2-, mai
lezioso, lettura immediata dell’azione, aperture a tutto campo,
sempre attento alla fase di copertura, tignoso il giusto. Il “Pirlo
dei Berici” è Davide Di gennaro: tratti delicati ma decisi,
capigliatura a boccoli e pizzetto d’antan, il nostro è l’immagine biancorosso sulla coppia Moretti - Di Gennaro, che mantenerla. Lo staff tecnico ha fatto e sta facendo un ottimo
speculare del D’Artagnan che la celluloide ci ha tramandato. non si pestano affatto i piedi come molti inizialmente lavoro. Sarà il mister a valutare se e quando qualcuno dovrà
Ma la somiglianza si ferma lì, all’aspetto estetico: lui è un erano stati portati a pensare. tirare il fato, ed a trovare le eventuali alternative. Quanto a
ragazzo posato, estremamente razionale, che poco o niente “L’avvio di campionato del Lane è stato per necessità un Ragusa, lui è un giocatore straordinario, e il suo recupero non
concede all’irruenza istintiva: la vera antitesi, insomma, del cantiere in evoluzione. Alla lunga, però, chi ha piedi buoni potrà che aggiungere qualità al gruppo. Lo stiamo aspettando
cadetto di guascogna immortalato da Dumas. trova sempre spazio se c’è una adeguata condizione fsica a braccia aperte”.
- Davide, come siamo arrivati al Di Gennaro che stiamo a sostenerlo. Con Federico abbiamo trovato i giusti equilibri, - Due promozioni le hai già vissute, a Bologna e
conoscendo a Vicenza? anche per il supporto egregio di Antonio Cinelli che corre e si Palermo… non diciamo altro.
“Sono nato a Milano il 16 giugno ’88. Per me il calcio è sacrifca in modo incredibile”. “Sono state sensazioni straordinarie, che contribuiscono
diventato ben presto qualcosa più di un semplice gioco. A 18 - Il cambio Lopez - Marino ha mutato radicalmente la ad arricchire il bagaglio professionale. Quelle erano due
anni esordivo in serie A con il Milan; poi, a dir la verità, ho situazione: solo questione di modulo? corazzate costruite per vincere. Qui stiamo facendo qualcosa
cominciato una carriera da globe trotter, comunque sempre “Non mi presto a paragoni. Sarebbe ingeneroso e poco di straordinario e la cosa più importante è aver ridato
con quella compagna che da tre anni è diventata mia moglie. corretto non tener conto della situazione di precarietà iniziale entusiasmo ad un ambiente che aspettava da troppo tempo di
Insieme abbiamo apprezzato l’opportunità di conoscere città con cui ha dovuto confrontarsi Lopez. Poi, che mister Marino vivere queste emozioni. Ora dobbiamo assolutamente evitare
e gente nuovi, realtà diverse, insieme abbiamo accettato il abbia messo in campo la sua grande esperienza ad alti che il di più ci possa distrarre”.
senso di precarietà che deriva dai continui cambiamenti. Non livelli, è fuor di discussione. E’ arrivato in punta di piedi, ha - Su cosa dobbiamo far conto per averti qui anche il
ho però abbandonato lo studio, ed ho trovato il tempo per dato tranquillità all’ambiente. Ha portato le sue idee tattiche prossimo anno?
guadagnarmi con 98/100 il diploma di perito informatico facendocele condividere senza forzature e noi siamo stati “Sono abituato a guardare all’oggi, a fare un passo alla volta.
(n.d.r.: lo dice quasi con affettata noncuranza, ma gli si legge bravi a farle nostre, ad attuarle”. E l’oggi mi parla dell’apprezzamento che mi viene dallo staff
invece negli occhi un giustissimo orgoglio). Poi c’è il risultato - Al mercato di gennaio sono state importanti le tecnico, dai tifosi, dai compagni: ne sono orgoglioso. Adesso
più importante fn qui conseguito: Alessio, 2 anni tra pochi conferme, per niente scontate, ma anche gli arrivi mi interessa solo fnire al meglio la stagione. Di permanenza
giorni… e sembra ieri! Come vedi, non c’è spazio davvero per di Manfredini e di qualche giovane di belle speranze. se ne parlerà dopo e dipenderà da un insieme di fattori:
le fantasie, sono un tipo tranquillo, cui la famiglia ha conferito Gruppo più forte? bisognerà valutare le ambizioni della Società, vedere le
ulteriore stabilità”. “La Società sapeva dove intervenire in base alle indicazioni volontà del Palermo. Se promettessi qualcosa ora sarebbe
- Arrivi a Vicenza il 9 settembre scorso, dopo la del mister. Thomas è un grande valore aggiunto, ed i giovani solo per piaggeria, e questo non mi appartiene”.
promozione in A ottenuta col Palermo solo 3 mesi sono davvero interessanti. La compattezza del gruppo va - Quanto conta l’entusiasmo dei tifosi?
prima. Paolo Cristallini ci ha parlato di un progetto valutata per come si è palesata da subito, nell’affrontare e “Moltissimo, ha fatto crescere la nostra autostima, le
condiviso, di un tuo particolare impegno per diventarne superare i diffcili momenti iniziali”. manifestazioni di affetto sono un motivo di soddisfazione
il punto di riferimento. - C’è da preoccuparsi per la vostra tenuta fsica, e una ulteriore spinta a non mollare mai, per un fnale di
“ A Palermo avrei trovato poco spazio, invece io volevo soprattutto in quei ruoli in cui le alternative non campionato positivo”.
giocare. Ci furono diversi contatti, e l’accordo con una società sembrano abbondare? E cosa ci dici del rientro, ormai Davide, per il momento basta e avanza. Contro il Catania
di A sembrava oramai cosa fatta ma, come spesso succede, prossimo, di Ragusa? sarà ancora e sempre il possente “ForZA LANE !!” del Menti
l’ultima giornata di mercato rimescolò le carte, e tutto “Io sono assolutamente tranquillo. La sosta di gennaio ci ha a dare la carica ai biancorossi.
tornò in alto mare. Devo premettere che la scorsa stagione permesso di ottimizzare la condizione, ed oggi lavoriamo per giovanni Crestale
avevo impostato con Iachini un lavoro che mi aveva portato
ad essere al centro della fase di costruzione del gioco, ed
intendevo proseguire il percorso intrapreso. Pertanto, quando
il Vicenza si è fatto avanti ho accettato con convinzione, una
volta verifcata la coincidenza tra le mie e le loro esigenze, ed
ottenuta la garanzia che sarei stato utilizzato con continuità.
Le garanzie si basano sul rapporto fduciario, ed io non posso
che essere contento di come stanno andando le cose: gioco
da regista, come volevo, e il Vicenza si sta dimostrando una
grande opportunità”.
- Mister Marino ha costruito il centrocampo
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