Page 6 - Tifo Biancorosso n. 4-5-6 del 10.12.2016
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6 TIFO BIANCOROSSO
QUANTO AMORE PER IL “NOSTRO” LANE
Parlare della storia del calcio a Vicenza significa non solo celebrare i successi raggiunti da ogni parte d’Italia ma anche dall’estero. In varie città di Piemonte, Liguria, Lombardia,
nei 114 anni di attività della società biancorossa ma anche ricordare che cosa ha Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Puglia, Marche, Sicilia ma anche in Nuova Zelanda,
significato per Vicenza e i vicentini la sua gloriosa storia. I primi resoconti riportati dai Australia, Brasile, Argentina, Inghilterra, Germania, Svizzera, Francia, Belgio, sventolano
giornali di inizio secolo descrivono già centinaia e poi migliaia di persone ad affollare idealmente i vessilli biancorossi. In alcune di queste località sono sorti dei veri e propri
inizialmente il prato verde di Campo Marzio e in seguito il rinnovato Campo di Borgo club, ricordiamo la “Vecchia Versilia Biancorossa”, Il “Gruppo Fantasma Emilia Romagna”,
Casale, con le prime trasferte organizzate in treno o addirittura in bicicletta per sostenere gli “Amici del Vicenza” di Suzzara (MN)”, il Club “Vicenza Viva” di Roma, i “Vigilantes
i pionieri biancorossi a Venezia, a Padova e a Verona. Più di cento anni sono trascorsi Milano”, il “Club Biancorosso Zurigo”, il “Club Biancorosso San Fernando” di Buenos
da allora, ma l’affettuoso pubblico vicentino non ha mai fatto mancare il suo costante Aires in Argentina.
sostegno - nella buona e nella cattiva sorte - ovunque la squadra giocasse, al Romeo E oggi, allo scoccare del 50mo compleanno del Centro di Coordinamento Club Biancorossi
Menti come in lontanissime trasferte. E alla pari dei grandi club metropolitani anche il è bello sentirsi tutti riuniti sotto la stessa centenaria, gloriosa bandiera.
nostro amato “Lane” può vantarsi di un gruppo di tifosi lontani che lo seguono non solo ANNA BELLONI
QUANTO AMORE PER IL “NOSTRO” LANE
Parlare della storia del calcio a Vicenza significa non solo celebrare i successi raggiunti da ogni parte d’Italia ma anche dall’estero. In varie città di Piemonte, Liguria, Lombardia,
nei 114 anni di attività della società biancorossa ma anche ricordare che cosa ha Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Puglia, Marche, Sicilia ma anche in Nuova Zelanda,
significato per Vicenza e i vicentini la sua gloriosa storia. I primi resoconti riportati dai Australia, Brasile, Argentina, Inghilterra, Germania, Svizzera, Francia, Belgio, sventolano
giornali di inizio secolo descrivono già centinaia e poi migliaia di persone ad affollare idealmente i vessilli biancorossi. In alcune di queste località sono sorti dei veri e propri
inizialmente il prato verde di Campo Marzio e in seguito il rinnovato Campo di Borgo club, ricordiamo la “Vecchia Versilia Biancorossa”, Il “Gruppo Fantasma Emilia Romagna”,
Casale, con le prime trasferte organizzate in treno o addirittura in bicicletta per sostenere gli “Amici del Vicenza” di Suzzara (MN)”, il Club “Vicenza Viva” di Roma, i “Vigilantes
i pionieri biancorossi a Venezia, a Padova e a Verona. Più di cento anni sono trascorsi Milano”, il “Club Biancorosso Zurigo”, il “Club Biancorosso San Fernando” di Buenos
da allora, ma l’affettuoso pubblico vicentino non ha mai fatto mancare il suo costante Aires in Argentina.
sostegno - nella buona e nella cattiva sorte - ovunque la squadra giocasse, al Romeo E oggi, allo scoccare del 50mo compleanno del Centro di Coordinamento Club Biancorossi
Menti come in lontanissime trasferte. E alla pari dei grandi club metropolitani anche il è bello sentirsi tutti riuniti sotto la stessa centenaria, gloriosa bandiera.
nostro amato “Lane” può vantarsi di un gruppo di tifosi lontani che lo seguono non solo ANNA BELLONI
